ciclicità storica
16 ottobre 2006
sono vecchia. sono incredibilmente vecchia. venerdì sera dopo i nostri allenamenti, io e Luca ci siamo trovati per andare, come preannunciato, al Goganga a salutare Vivi che parte per un anno (salvo una pausa a febbraio) per il Messico. wow. Siamo arrivati penso a mezzanotte e qualcosa..e siamo andati via dopo un'ora e qualcosa. io non ce la facevo più. lo so, sembrerò una rompipalle che ha passato un'ora a dire al suo ragazzo 'andiamo, dai andiamo'. e invece non è così. tant'è vero che non volevo andare via per questo. ma. a parte il bodyguard che ci seguiva (amore mi sa che la cotta ce la poteva avere più per te che per me!) e a parte il fatto che casa mia è più grande del Goganga (io non credo che sia a norma di legge quel posto!), quei luoghi, le discoteche di oggi, uniscono tutto ciò che più odio in vita mia:
- la massa e quindi gente che ti urta, che ti sta attaccata,
- la musica alta
- il caldo soffocante
- stare in piedi..sì ok ci sono i divanetti è vero. però se devo andare in discoteca (che poi il Goganga non sarebbe neanche una discoteca) per stare seduta sul divanetto tanto vale andare in un bar così non pago l'ingresso. ma al Goganga non si paga l'ingresso per cui mi lamento poco. Ciononostante non posso stare seduta tutto il tempo sul divanetto: tempo di finire il mio daiquiri-succo di frutta e poi in piedi a fare il giro degli amici (pochi) di Luca..solo che poi lui balla un pochino, cioè si muove convulsamente e accanto a me vedo tutti questi corpi che si muovono identicamente e mi chiedo che faccia farebbero gli antichi vedendoli, proprio loro che parlavano di armonia nella danza. mah. proprio non capisco. mi spiace perché la musica era bella (green day, police etc) ma appunto perché una canzone è bella come si fa a ballarla così? anzi mi spiego meglio: se c'è su una bella canzone di questo genere come fai a ballarla così? almeno la musica da discoteca ti stimola a fare movimento convulsi e tu li fai ma puoi dire a ragione di star ballando quella musica lì. mah. ciò che mi consola è la ciclicità di cui parlavano Vico e Nietzche: tutto ritorna. ogni attimo che viviamo tornerà nella storia. Così come, ho scoperto, nel 73 mia madre la chiamavano 'gondoliera' per una maglietta a righe orizzontali rosse che aveva, così noi nel 2004 prendevamo in giro la Fru (te lo ricordi vero fru??) per la sua maglietta a righe. allora forse tra una ventina d'anni si tornerà ad ascoltare musica decente e a far rivivere la defunta arte della conversazione?

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posted by Sisa at 16:17 | Permalink |


4 Comments:


  • At 17/10/06 16:11, Anonymous Anonimo

    BRAVO LUCA IL VENERDI D'ORA IN AVANTI ESCI CON NOI! :-)  
  • At 17/10/06 18:03, Blogger Sisa

    x nick: portati anche un fazzoletto però per asciugare le sue lacrime!!!!!!!! eheheh

    x sa: mittttttica banana!!!  
  • At 24/10/06 14:52, Anonymous Anonimo

    confermo. sei vecchia. e lamentosa.  
  • At 15/12/07 22:54, Blogger Roberto Tatulli

    Bhè..ti dò pienamente ragione!!..meglio stare a casa con un paio di amici a fare quattro chiacchiere che andare in discoeca!!!