- la massa e quindi gente che ti urta, che ti sta attaccata,
- la musica alta
- il caldo soffocante
- stare in piedi..sì ok ci sono i divanetti è vero. però se devo andare in discoteca (che poi il Goganga non sarebbe neanche una discoteca) per stare seduta sul divanetto tanto vale andare in un bar così non pago l'ingresso. ma al Goganga non si paga l'ingresso per cui mi lamento poco. Ciononostante non posso stare seduta tutto il tempo sul divanetto: tempo di finire il mio daiquiri-succo di frutta e poi in piedi a fare il giro degli amici (pochi) di Luca..solo che poi lui balla un pochino, cioè si muove convulsamente e accanto a me vedo tutti questi corpi che si muovono identicamente e mi chiedo che faccia farebbero gli antichi vedendoli, proprio loro che parlavano di armonia nella danza. mah. proprio non capisco. mi spiace perché la musica era bella (green day, police etc) ma appunto perché una canzone è bella come si fa a ballarla così? anzi mi spiego meglio: se c'è su una bella canzone di questo genere come fai a ballarla così? almeno la musica da discoteca ti stimola a fare movimento convulsi e tu li fai ma puoi dire a ragione di star ballando quella musica lì. mah. ciò che mi consola è la ciclicità di cui parlavano Vico e Nietzche: tutto ritorna. ogni attimo che viviamo tornerà nella storia. Così come, ho scoperto, nel 73 mia madre la chiamavano 'gondoliera' per una maglietta a righe orizzontali rosse che aveva, così noi nel 2004 prendevamo in giro la Fru (te lo ricordi vero fru??) per la sua maglietta a righe. allora forse tra una ventina d'anni si tornerà ad ascoltare musica decente e a far rivivere la defunta arte della conversazione?
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