e invece no..
24 gennaio 2007
..no..niente esame oggi..uff...
dunque prologo: ieri sera my love è venuto a interrogarmi e dopo molte domande, molte risposte e molti tentativi di corruzione alla fine mi ha dato 30!! ehehe scherzi a parte. ripassando con lui mi sono resa conto di non sapere proprio tutto tutto al 100% o quantomeno so tutto ma non tutto so dirlo perfettamente, ho solo il concetto in testa. e vabbè dai, penso io.
Nonostante ciò passo una pseudo-nottataccia in cui sogno un paio di volte di non passare l'esame per poi svegliarmi e scoprire di avere ancora una (?) chance. svegliarmi per paura che non sia suonata la sveglia e scoprire di avere ancora due minuti. e va che due minuti sono tanti. sognare per l'ennesima volta che mi dondolano i denti. chissà cosa cavolo vuol dire. insomma una pseudo-nottataccia. in più mi sveglio alle 7:45, e come tutti i risvegli invernali, è triste. tutto grigio, buio, io che accendo solo la luce della cucina perché di là mio padre dorme ancora, vestirmi piano, salutare mio padre, spegnere la luce dell'anticamera e poi chiudere la porta da fuori così mio padre può continuare a dormire tranquillo. argh. tuttavia in autobus e in metro, causa forse un veloce ripasso, riesco un po' a tranquillizzarmi. un po'. poi arrivo davanti al dipartimento di glottologia ore 09.10 (l'appello è alle 09.30) e quindi va bene così. Lì vedo il mio compagno Paolo e almeno due chiacchere con chi ne sa quanto me (o forse meno) sono sempre rassicuranti. Poi arriva Agata (ragazza polacca che sa l'italiano meglio di me) a cui chiediamo un PICCOLO chiarimento e invece continua a parlare, parlare, parlare di mille cose che non ho mai sentito. tutte provenienti da due capitoletti insulsi di un libro ancora più insulso. vabè senti, ci guardiamo io e Paolo, puntiamo al 18?? ehehe sì sì ridi ridi che se prendi 18 col cazzo lo rifiuti. non hai tempo di rifiutare un esame. te ne mancano 7 e devi finirli entro luglio sennò è la vergogna collettiva, l'ingiuria accademica, una catastrofe astrale. Fa l'appello e poco dopo esce dicendo che ne farà metà oggi e metà domani. Metà?? Contare che eravamo in 20 o giù di lì. E io che speravo di essere a casa per il primo pomeriggio, anzi a dirla tutta contavo in qualche rinuncia e di tornare per pranzo. Vabè. entriamo ad ascoltare e scopriamo perché ne farà solo 11 in altrettante ore (più o meno). Semplice: basta tenere un'ora ogni candidato. La prima sciagurata è stata tenuta ben 55 minuti e quelli successivi non si sono discostati tanto. Cioè dalle 10 circa (o forse prima) fino alle 13.45 io sono riuscita a sentire solo 3 interrogazioni. il mio immediato commento: 'Ma neanche alla maturità mi hanno tenuto così tanto!!'. Poi ci pensi e capisci che gli esami che hai fatto negli altri corsi sono esami ridicoli e che tutti gli esami dovrebbero essere come questo. Qui nulla è lasciato al caso. 3 domande per modulo. 3 moduli cioè 9 domande ma poi possono diventare 10, 11 insomma dipende quante ne azzecchi perché se ne sbagli qualcuna ti fa delle domande di riserva. Insomma un'agonia. Già so che durante la mia interrogazione mi annoierò. Già so, già so. Però, sembra strano, ma sono più tranquilla. Insomma..se le sue interrogazioni fossero state facili avrei voluto puntare al 30 e quindi sarebbe sorte mille paranoie inerenti. Invece, sapendo che va così, penso solo a fare il meglio possibile e ciò che verrà verrà.

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posted by Sisa at 13:58 | Permalink |


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