Meno male..
19 novembre 2007
Un week end triste perché da sola non sai stare, a quanto pare. In realtà la tua tesi non richiede altro che tu stia da sola davanti al pc per dedicarti a lei, ma la verità è che hai bisogno di calore umano, ora più che mai. Perché? Non si sa. Ma trovarsi in macchina la domenica sera senza più un progetto e ad un orario improponibile per chiamare chiunque (mentre ne hai un disperato bisogno) non va bene. Meno male che c’eri tu, meno male che tu ci sei sempre. E parlando con te le cose migliorano, la realtà riprende la giusta prospettiva. Quei fatti che al momento ti danno un fastidio incredibile..anzi in realtà ti fanno un male indicibile..ma poi ci rifletti e pensi che forse tu avresti fatto la stessa cosa. Forse tu sei più matura, forse saresti stata superiore ma capisci che qualcun altro potrebbe non esserlo. Anche se questo ti dispiace tantissimo. E meno male che in quel momento, mentre costeggiavi l’idroscalo, non hai fatto qualche cazzata. Meno male che avevi già passato l’ex ponte degli specchietti. Meno male che eri quasi in riserva e non avevi voglia di tornare indietro. Meno male che anche se le lacrime ti appannano il vetro hai sempre e comunque una grandissima forza dentro. Ma dove la trovi? Meno male che non hai ceduto: sarebbe stato un gran fallimento nonché una cosa veramente stupida. Meno male che hai imparato la lezione: non si prendono decisioni quando le pulsazioni superano la media. Meno male..sì..meno male che a casa c’è sempre Tino che ti aspetta con una bella pizza e 50 centesimi di sconto. Meno male che quando sono triste mi regali sempre un sorriso! Meno male che alcune certezze ti rimangono in un week end in cui ci sei stata tu e la scenografia della tua vita. Le comparse, i coprotagonisti della tua recita non si sono presentati al lavoro questo week end. Perché? Chi aveva altro da fare, chi aveva occhi solo per altra gente, chi lavorava..insomma tutti, o quasi, avevano buoni motivi per non presentarsi sul palco. Si va bene, ma intanto tu eri lì da sola al centro del palco e, guarda caso, non ti ricordavi le battute. Le luci della ribalta creavano ombre sinistre da dietro la scenografia e il risultato è stato abbastanza deludente. Zero applausi questo week end, solo fischi.

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posted by Sisa at 01:24 | Permalink |


7 Comments:


  • At 19/11/07 12:54, Anonymous Anonimo

    Sai sempre toccare le corde giuste. I tuoi post sono emozionanti.

    E soprattutto mi fanno tornare indietro di qualche anno. E pensare ad una persona che stava così per colpa mia.  
  • At 19/11/07 13:05, Blogger Sisa

    solidarietà completa a questa persona da parte mia allora....;)

    cmq ti ringrazio del complimento..mi fa davvero piacere che ogni tanto passi a leggere e a commentare.  
  • At 19/11/07 14:47, Anonymous Anonimo

    mi associo alla dolidarietà globale! bacio a sisa

    silbia  
  • At 19/11/07 14:56, Blogger Unknown

    Esprimi bene le tue sensazioni. Le rendi palpabili.  
  • At 19/11/07 19:08, Anonymous Anonimo

    Direi che come al solito i tuoi commenti sono delle piccole tracce del tuo enorme cuore..non ti abbattere..anche se ora vedi tutto in negativo..ti risolleverai..xkè accanto a te non sei sola hai sempre qlc1 che ti vuole bene..e siamo in tanti..  
  • At 19/11/07 21:05, Anonymous Anonimo

    Beh, non ne vado fiero. Leggendoti mi fai immedesimare in lei. E non ci sto proprio bene. Anzi... è tremendo far soffrire gli altri. E purtroppo se ne capisce sempre l'importanza troppo tardi.  
  • At 20/11/07 00:25, Blogger Sisa

    @silbia: bacio anche a te!;)

    @liz: ti ringrazio..

    @alex: grazie...ti voglio bene..

    @tonj: certo capisco cosa intendi..mi spiace farti ricordare queste cose...