E allora accendo messenger, sempre che stasera il pc mi conceda un po’ di tregua. Sempre che una pagina blu con scritte bianche non mi rovini conversazioni nuove, interessanti che forse capitano al momento giusto. E sono davvero contenta. Accendo messenger ma sono da sola e quindi mi ritrovo a pensare. Anche se il mal di schiena mi impedisce ragionamenti troppo lunghi, anche se la tosse mi lascia un sapore amaro in bocca, più amaro di quello che già ho di mio.
C’è poco da fare. Questa è la mia scelta di vita. Questo è come sono condannata a sentirmi. Sempre sul sentiero più tortuoso, sempre in salita, sempre a sudare. E non per pessimismo, né per qualche ragione strana. Perché l’ho scelto io. Questa è la pesantezza dell’essere, questa la via del mio Milan. Dopotutto un mese fa sono io che ho scelto di seguire questa strada, sono io che ho liquidato Nick, Jngo e la Vale. Non preoccupatevi, ho tutto sotto controllo. Credevo di imboccare la via della leggerezza per qualche tempo? Tze, illusa. Io non sono leggera, non lo sarò mai. Ma in fondo in fondo questo lo sapevo, sapevo che sarebbe andata così. Ma, ormai lo sapete meglio di me, io non riesco a tirarmi indietro. Tutto quello che mi capita lo vivo a mille. Sempre e cmq. Sapevo che sarei finita così e non l’ho evitato di proposito. Forse per necessità, forse per masochismo (come dice Ale) o forse perché speravo meglio?
E ora dovrei essere ad allenarmi, anzi ora avrei appena finito. Ma il dott. Bodini mi ha consigliato di starmene a letto stasera e il dott. Frigerio mi ha prescritto riposo in vista di giovedì. Solo mi sento in colpa con le mie compagne: tra un problema e l’altro non mi alleno da lunedì scorso e, sarò infantile, ma mi mancano tantissimo le mie compagne, davvero tanto. E mi sento in colpa con loro e non so nemmeno perché. Come se avessi scelto io di stare male..uff
Che post inutile, veramente troppo lungo. Non credo che qualcuno commenterà perché non credo che qualcuno arriverà alla fine. Nemmeno io forse ci arriverò, semplicemente lo interromperò alla prima frase carina che mi esce, alla prima degna conclusione di uno sproloquio mentale e febbricitante, al primo punto che riuscirò a mettere al rito dell’F5 (anche se è inutile, so bene dov’è..), alla prima happy end che posso immaginare. Oppure, semplicemente, qui.
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Anche perchè m'hai citato di nuovo.....non nominare il nome del Supremo invano prrrrr
Scherzo....però sei masochista,lo sai....?
E Milan penso sia rimasto anche lui a letto con la febbre negli ultimi giorni....